FISA è stata fondata da Ubaldo e Edda De Simon iniziando l’attività come produttore di sedili per corriere.
Nel 1976 un terremoto colpì l’area di Osoppo e Gemona, che venne in buona parte rasa al suolo, come anche la nostra azienda. Dal 1978 la fabbrica venne ricostruita e divenne di nuovo operativa dove si trova ancora oggi.
Un anno di forte crisi economica per il mercato italiano. Durante quest’anno FISA siglò un contratto di collaborazione con il gruppo Tedesco Grammer, per spostare la produzione dei loro sedili autista da Amberg ad Osoppo. Questa collaborazione durò circa 10 anni.
Nel 1999 FISA sviluppò una nuova famiglia di sedili Passeggeri ferroviario, il “FS”. Questo concetto all’epoca era estremamente innovativo, essendo il primo sedile Passeggeri ferroviario basato su una scocca metallica singola e autoportante.
La crisi economica colpì FISA nel 2010 determinando perdite di circa il 40% ed il fallimento di molti dei nostri clienti, con 3 milioni di euro di crediti insoluti, dei quali solo 1 milione di euro è stato recuperato.
Nel 2010 è iniziato lo sviluppo di un nuovo concetto di sedile ferroviario passggeri, il LEAN. Questo sedile è molto innovativo ed è stato sviluppato grazie a quanto appreso dal precedente modello FS, seppur con un concetto diverso: è sempre basato sul concetto della scocca metallica autoportante, ma ora grazie alla sua forma lo spessore è stato ridotto a 1,2 mm. Ciò ha contribuito a fare del LEAN uno dei sedili più leggeri sul mercato.
FISA è stata scelta come fornitore unico per lo sviluppo e la fornitura dei sedili per il nuovo ETR 1000, il nuovo treno alta velocità per il mercato italiano.
Nel 2013 il progetto del sedile LEAN si è finalmente concluso ed è entrato in produzione per commesse per I nostri clienti Stadler, Pesa, CAF.
Il nuovo sedile LEAN ha superato i test necessari all’ingresso nel mercato britannico, ciò ha consentito di acquisire un importante progetto da Stadler denominato “Greater Anglia” e di rafforzare la nostra presenza e acquisire ulteriori progetti in quel mercato.
Nel 2018 sono iniziate le prime consegne in UK per il progetto “Greater Anglia” con Stadler, del valore di circa € 10 milioni in due anni.
Nel 2020 è stata completata l’acquisizione di uno dei nostri concorrenti, l’azienda IMET. Questa acquisizione è stata strategica in quanto ci ha consentito di ampliare il nostro portafoglio prodotti e di incrementare la nostra capacità produttiva.
IMET oggi è focalizzata sulla produzione di tavolini e sedili per treni alta velocità.
Nel 2021 e 2022 siamo riusciti a raggiungere il fatturato record.